Il Memorial “Ricordando Paola Furlano” è tornato a casa

Il Memorial “Ricordando Paola Furlano” è tornato a casa
Nella pista di Mereto di Tomba, dove Paola aveva mosso i suoi primi passi come tecnico dopo una carriera da atleta, anche in questo caso di assoluto valore, sui 400 metri piani e ad ostacoli. L’appuntamento è sempre molto sentito e anche quest’anno, a distanza di 11 anni dalla prematura scomparsa di Paola, l’occasione è stata propizia per molti atleti per saggiare lo stato di forma in vista delle ultime uscite della stagione.
Il meglio è arrivato proprio dal giro di pista dove Francesco Cariola del Malignani è riuscito a eguagliare il personale chiudendo in 48”96, ottimo segnale dopo una stagione ostacolata da alcuni infortuni. Alle sue spalle sono giunti Andrea Chiarvesio (49”55), che correva nella seconda serie, e Nicola Bressan della Gemonatletica (49”53).
Tra le donne i 400 sono stati appannaggio di Sara Pezzetta dell’Atletica 2000, che ha spezzato con grande autorità la concorrenza di Asmaa Hadik e Federica Paschina, entrambe del Malignani, vincendo in 58”03.
Tra i protagonisti della serata vanno poi menzionati Filippo Rizzi, neo-azzurrino del Malignani che quest’anno ha preso parte nei 110HS agli Europei Juniores di Tampere, e Beatrice Vattolo, altra punta del settore femminile udinese, che hanno conquistato il gradino più alto del podio rispettivamente nei 150 (in 16”38) e nei 300HS (44”32), mettendosi dietro due ottimi allievi che rispondono ai nomi di Filippo Carlevaris (16”66) e Alice D’Amato (46”93).
Tutte allieve anche le atlete che si sono cimentate nei 150 femminili e anche qui il podio parla Malignani, con tre portacolori della società udinese che si sono contese l’oro nel giro di due decimi: a spuntarla è stata Giulia Palombo in 20”02, appena dietro di lei Rachele Matteazzi (che correva in altra serie) e Sara Sigmund.
Sfide avvincenti anche nei 300HS, con Cristiano Giovanatto, atleta cresciuto nel vivaio di Mereto, che non ha sfigurato davanti al pubblico di casa, portando a casa la vittoria in 37”47. Alle sue spalle Simone Coren (39”16) e l’allievo Gabriele Zanfagnin (41”29).
Capitolo mezzofondo, quest’anno la gara più lunga sono stati i 600. Scontro generazionale tra gli uomini, con l’allievo Luca Bianchet che è riuscito a essere più brillante nel rettilineo finale e a superare il pur combattivo Mattia Rizzo: lotta serrata chiusa in 1’24”86 per l’ottocentista della Gemonatletica contro l’1’25”15 dell’ottocentista della Edilmarket Sandrin. Altrettanto avvincente però la sfida tra le donne, con il duo Cristina Treu e Marta Nardini (entrambe allieve del Malignani) che ha tenuto banco per quasi tutta la gara, decretando la vittoria della prima in 1’41”70 sull’1’43”16 della seconda.

Ricordando Paola 2020

Mennea Day, Giovanatto vola è record Fvg nei 300 ostacoli

Cristiano Giovanatto

Due primati regionali hanno illuminato il Mennea Day - Memorial tecnico Paola Furlano, organizzato dalla Libertas Mereto di Tomba.
Specialista degli ostacoli, Cristiano Giovanatto ha superato le barriere dei 300 metri in 36"78. Cresciuto nel vivaio della società organizzatrice, il ragazzo di Cisterna di Coseano (ora gareggia per la Libertas Udine-Malignani) è allenato dal tecnico Edmondo Codarini.
Hanno completato il podio i compagni di squadra Federico Rossi (38"52) e Gabriele Crnigoj (39"72).
Prima tra le donne Fabiola Avoledo (Brugnera) in 48''44.
Sui 200 metri che hanno celebrato lo storico 19"72 che 31 anni fa Pietro Mennea corse a Città del Messico (tuttora record europeo), il tredicenne Leo Domenis (Trieste Trasporti), nato nel Mali, ha bruciato la distanza in 24"64, nuovo primato regionale Ragazzi.
Da registrare anche i successi nella categoria Ragazze di Elisa Tonellotto (Libertas Casarsa, in 29"23) e di Anna Pascolo (Allieva del Malignani, 27"18).
Favorito nei 1.000, Agostino Nicosia (Malignani) si è imposto in 2'28"19. Tra le donne Francesca Gariup (3'03"79) davanti a Samantha Mattiussi (3'06"46), entrambe del Malignani. --V.M.

M.V. - 15 settembre 2020